Gite turistiche
PARCO A RUDERI
Il Complesso monumentale dello Jesus;
Il Museo delle Culture Locali;
Il Forno Medioevale;
Il giardino con fonte perenne sovrastante la Rupe di Auletta;
ALTRI ITINERARI
Il Ponte Romano in località Difesa;
Gli scavi di Taverna Cerreta;
La Villa Romana in località Casolare;
La Masseria Vannata;
Il Mulino De Maffutis in C/da Ponte.
SITI ARCHITETTONICI
Castello Marchesale: imponente complesso architettonico situato nella parte alta del centro storico, risalente al XII secolo e successivamente ristrutturato nel 1500, nel 1600, nel 1980. Il Castello appartenne in origine alla famiglia Gesualdo, passò poi al nobile casato albanese degli Scanderberg, mentre attualmente è proprietà della famiglia Maioli.
Chiesa di San Nicola di Mira: dopo il terremoto del 1857, il Convento dell'Ordine di San Francesco della Scarpa, opportunamente ristrutturato, sostituì e prese il nome dell'antica Chiesa di San Nicola di Mira. In origine, il Convento, risalente al XII secolo, conservava numerose sacre reliquie, ospitando tra l'altro vari locali destinati alla macina delle olive o al deposito del grano.
Chiesa Santa Maria delle Grazie: sita nel centro storico, in Piazza Campitello, nei pressi del Castello, la chiesa (Parrocchia nel 1545 e Rettoria nel 1728) prese il nome di Santa Maria delle Grazie nel 1718. L'interno si sviluppa in un unico ambiente con un solo altare policromo in legno a cui, nel 1888, venne concesso, dal Papa Leone XIII, il titolo di "Altare privilegiato". Nella nicchia dell'altare si staglia la statua lignea di Maria SS delle Grazie acquistata nel 1811, inoltre, è possibile ammirare l'ottocentesco organo a canne in cassettone.
SITI MONUMENTALI
Cappella di San Donato: costruita nel 1963 in Contrada Scaffa, la cappellina di San Donato si erge come simbolo della riconoscenza del popolo aulettese verso il suo protettore per la protezione goduta durante la seconda guerra mondiale.
Cappella della Madonna della Pietà: situata in via tre croci.
Torre campanaria: si trova all'interno del centro storico, a poca distanza dalla chiesa di Santa Maria delle Grazie, dal Castello e dalla Porta Rivellino. In origine, la torre rientrava nell'impianto strutturale dell'antica chiesa di San Nicola di Mira, sovrastante l'eremitaggio dello "JESUS".
MUSEI
Musei integrati dell'ambiente - MIdA: progetto multifunzionale in progress, predisposto per ospitare mostre ed iniziative culturali; contiene un museo di divulgazione geologica, un museo botanico ed un osservatorio sul doposisma. MIdA funge anche da auditorium ed il suo programma scientifico è prevalentemente orientato alla didattica.
Le Grotte dell'Angelo
Il lavorio incessante della natura da 35 milioni di anni, ha creato quella che oggi è una magica esperienza alla portata di tutti: le Grotte dell’Angelo a Pertosa. Il sito delle Grotte dell’Angelo attrae ogni anno migliaia di visitatori che scelgono questo luogo per diversi aspetti che vanno dall’interesse naturalistico, speleologico a quello archeologico che ne fanno uno dei siti più importanti della penisola. Oggi è possibile seguire ed ammirare i tragitti che si snodano per circa 3000 metri sotto l’imponente mole del massiccio degli Alburni. Il tratto iniziale delle Grotte è invaso dalle acque del fiume Negro, un fiume proveniente dalle più recondite profondità che offre un affascinante ed inconsueto viaggio in barca fino a raggiungere un piccolo approdo dal quale ci si inoltra nelle viscere della terra immersi in un silenzio magico, laddove luci ed ombre si incontrano e si confondono in un gioco sempre nuovo, rimanendo incantati dallo scrosciare della grande cascata naturale. L’ambiente è surreale, cunicoli, gallerie e caverne si aprono dinanzi all’occhio del visitatore che indugia sulle superfici circostanti scoprendo come gruppi di stalattiti e stalagmiti si modellano di volta in volta in forme misteriose, cui spesso la fantasia ha assegnato un nome. Immaginare soltanto il tempo che impiega una stalattite o una stalagmite per crescere di un solo centimetro da l’idea dell’enormità del miracolo che la natura ha compiuto e continua ancora oggi. Sono previsti diversi percorsi, che permettono a tutti di visitare zone diverse delle Grotte con modalità differenti a seconda del tipo di interesse godendo di una temperatura interna costante tutto l’anno di 16°, con la serenità di essere sempre accompagnati da personale esperto.
Sito web: www.grottedellangelo.sa.it/